Valter Borghini
Navi
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BALENIERA di New Bedford - 1860
Bel modello in legno della Amati in scala 1/16
Questa lancia utilizzata nel New Bedford per la caccia alle balene, presenta delle caratteristiche tipiche, come una prua e una poppa praticamente indistinguibili, avendo la possibilità di avanzare nella ricerca ed eventualmente indietreggiare dopo la cattura, e il fasciame sovrapposto. Dotata di albero e vele, durante la caccia, però, era manovrata da almeno sei uomini
seduti nei rispettivi banchi di remata numerati con delle bande sulle pale dei remi.
Potendo la caccia durare a lungo, queste lance, erano ben attrezzate con oltre 40 oggetti d'uso, sia per la caccia che per la sopravvivenza.
La costruzione del modello, non semplicissima, prevede l'utilizzo di false ordinate su cui applicare due strati di fasciame, uno interno ed uno esterno intervallati dalle ordinate vere e proprie. Completato lo scafo, le false ordinate vengono poi rimosse.
Molta attenzione e precisione è richiesta nella applicazione del fasciame sovrapposto esterno, per mantenere una accurata simmetria bilaterale.
Si è proceduto, poi, alla costruzione degli interni e delle attrezzature, come remi, pagaie, arpioni, alberatura, ecc. che hanno richiesto, come di norma nel modellismo in legno, molte ore di piacevole lavoro.
La pittura ha richiesto l'uso di smalti per l'esterno dello scafo, la parte interna del fasciame esterno, le panche e altri dettagli, come il disegno delle bande sui remi, ottenute con mascheratura. Le parti a vista sono state ravvivate con essenza di trementina o con l'uso di mordente, protette poi con un sottile strato di trasparente acrilico.
HMS King George V
Nave da battaglia
Modello waterline della Tamiya in scala 1/700.
A capo della omonima classe, partecipò ad importanti scontri navali della seconda guerra mondiale, compreso quello in cui contribuì in maniera determinante all'affondamento della Bismark.
Entrata in servizio l'11 dicembre del 1940, sopravvisse alla guerra per essere poi demolita nel 1957.
Al modello sono state aggiunte solo le battagliole, le varie modifiche sono autocostruite, come i bracci delle gru, realizzate in metallo. Sul ponte sono state praticate delle microincisioni a simulare il tavolato.
Si sono poi aggiunti decine di figurini fotoincisi della Eduard.
Per la pittura i soliti smalti sintetici e vari interventi ad olio.