Parte terza
Pittura e allestimento Ponte e Base -2
Acqua artificiale
Per l’acqua ho utilizzato una resina trasparente bi componente. Non ho aggiunto coloranti in quanto la resina, essendo un po’ vecchiotta, aveva già assunto una tonalità giallastra, perfetta per il lavoro. I bordi di contenimento della colata sono stati realizzati con strisce di plastica trasparente, sagomate e tenute in posizione con dei Pin e incollate alla base ( Foto 63, 64 ). La molletta in Foto 65 è servita a tenere allineate verticalmente due strisce contigue. Come colla ho utilizzato quella vinilica, con piccoli interventi di ciano acrilica, in questi casi da utilizzare con molta attenzione in quanto, come sappiamo, tende ad opacizzare la plastica trasparente. In Foto 66, 67, 68 i contenimenti in plastica completati, sia l’anteriore che il posteriore. Finalmente, in Foto 69, 70, la colata di resina, effettuata, in realtà, in più strati successivi. La superficie e stata sagomata a simulare le ondulazioni dell’acqua, molto accentuate in queste foto, fatte prima della catalisi finale, dove si è poi ottenuto, gradualmente, il livello voluto. Notare come le strisce di plastica, una volta a contatto della resina, diventino praticamente invisibili.
Piante Varie
Per la vegetazione ho utilizzato varie soluzioni, piantine da me realizzate, ciuffi d’erba e fiori già pronti della Mininatur, fili d’erba da lavorare della Woodland scenics, piante foto incise della Eduard. Per la parte di autocostruzione, ho scelto delle tipiche piante palustri, che vegetano ai bordi dell’acqua, del Genere Typha, che tutti abbiamo visto lungo gli argini di fiumi e laghi, con le loro caratteristiche infiorescenze marroni a forma di pannocchia. In Foto 71 la preparazione degli steli in metallo e delle infiorescenze in milliput. Le foglie sono realizzate con la stagnola che riveste le monete di cioccolata, che è ottima per questi lavori ( Foto 72, 73, 74 ). In Foto 75, 76, 77, le piantine dipinte. In Foto 78, la messa a dimora. In Foto 79, ciuffi di erba realizzati tagliando i fili della woodland e aggregandoli con piccole scorze di vegetali. In Foto 80, 81, 82, distribuzione di erba sul ponte e sulle scarpate. Erba sull’isoletta in Foto 83. In Foto 84, i ciuffi da me realizzati, disposti con andamento strisciante, a seguito di dilavamento, come si nota spesso sulle scarpate. Nella stessa foto, nell’angolo superiore destro, si notano delle foglie di rampicante, che ho in seguito eliminate e sostituite in quanto poco realistiche. Uno scorcio suggestivo in Foto 85. Infine in Foto 86, 87, un dettaglio sulla schiuma dell’acqua a ridosso degli argini, realizzata con vernice trasparente lucida “ micro montata” a neve per inglobare aria come con l’albume d’uovo. Ogni tanto ci scappa qualcosa di originale, almeno credo…
Edera
Il fusto e i rami del rampicante sono realizzati in Milliput e giustapposti sul ponte ( Foto 88, 89, 90 ). Per le foglie d’edera ho utilizzato delle ottime fotoincisioni della Eduard che ho dipinto in due varietà diverse ( Foto 91 ), cosa che ha comportato la realizzazione di un secondo tronco, le foglie sono, poi, state accuratamente distribuite sulla superficie del ponte ( Foto 92, 93 ). In Foto 94, un dettaglio sulle belle foglioline, ciascuna dipinta con piccole variazioni di colore. Foto 95, un’altra immagine del risultato finale, l’aspetto, direi, è molto piacevole e realistico.
Finale base
La base è finalmente terminata, nelle Foto 100 e 101 una visione complessiva della parte anteriore. Sul selciato del ponte si notano alcuni rametti e foglie, cadute dall’albero che descriverò nella sezione successiva. Le Foto 102, 103 mostrano una vista anteriore e una posteriore, con retroilluminazione, che evidenzia le increspature dell’acqua.